
26 Luglio 2024
La nostra posizione sul daspo urbano
Venerdì 26 luglio in Consiglio comunale si è votato per apportare alcune modifiche al Regolamento di Polizia Urbana. Tra queste, la più significativa è l’introduzione del daspo urbano.
Ma cos'è il daspo? Si tratta dell’allontanamento di persone ritenute un pericolo per la sicurezza pubblica per un periodo di 48 ore che potrà essere applicato in alcune aree della città.
La nostra consigliera Valentina Gastaldi ha votato contro l’approvazione di questo strumento. Brescia Attiva è contraria all’introduzione del daspo urbano per molti motivi:
- Colpisce soprattutto le persone fragili ed emarginate, rischiando di diventare uno strumento repressivo.
- Allontana le persone dai luoghi senza risolvere le situazioni di disagio.
- Incrementa l’allarme generalizzato sulla sicurezza, nonostante siano diminuiti i reati più gravi come omicidi e rapine.
Anche il metodo usato per portare il daspo in Consiglio comunale non ci rappresenta. Dall’incontro di maggioranza di giovedì 18 luglio (convocato con un preavviso di 48h) all’approvazione del daspo in Giunta il giorno successivo, i tempi sono stati troppo ristretti per permettere una discussione e confronto utile, né in maggioranza né con le altre forze in consiglio.
Speriamo che questa possa essere un’occasione per interrogarsi sull’importanza della partecipazione delle varie realtà politiche all’interno del Consiglio. E ci auguriamo che in futuro si lasci tempo e spazio a tuttɜ per partecipare al processo decisionale.
Tag: Consiglio Comunale daspo